ACQUA ALTA
"acqua alta"
D’inverno può capitare di sentire il suono spettrale delle sirene che annunciano l’arrivo dell’alta marea. Solitamente accompagnata da vento forte e in concomitanza con la prima luna o la luna piena la marea invade Venezia e le sue calli. San Marco si trasforma in una immensa piscina e la gente si prodiga ad installare le barriere anti acqua all’entrata dei loro locali o dei loro appartamenti.
E’ sicuramente un fenomeno curioso ed affascinante, ma lo diventa meno quando bisogna portare i bambini a scuola o si ha un appuntamento in città e magari ci si è dimenticati gli stivali. Spesso mi è capitato di uscire per portare i bambini a scuola e ritrovarmi a fare tardi perché le passerelle sono invase dai turisti e io avevo lasciato a casa le galosce.
Le maree eccezionali avvengono tra settembre ed aprile e durano al massimo 6 ore. Durante la marea molte calli diventano impraticabili e l’acqua può arrivare quasi fino al ginocchio. Il comune predispone delle passerelle per poter camminare dove l’acqua è troppo alta e soprattutto intorno la zona di San Marco, altrimenti ci si deve attrezzare con le galosce. E’ possibile comprare copri scarpe alti in plastica ovunque, anche se durano poco. Con i bambini piccoli l’unica cosa è armarsi di pazienza e tenerli in braccio mentre loro si divertiranno un mondo!
Il comune predispone camminamenti su passerelle ma non sono molto comode se si ha un passeggino. Occhio ai bambini che possono cadere facilmente. Nelle principali fermate del vaporetto viene esposta un a mappa delle passerelle posizionate in città, altrimenti potete consultare il sito del comune:
http://www.comune.venezia.it/it/content/percorsi-passerelle-20152016
Una volta passata l’acqua alta le passerelle rimangono prima che gli addetti le vengano a rimuovere. Spesso i turisti le usano per sedervisi e mangiare e i bambini si divertono a correrci sopra. E’ vietato ed è buona usanza non utilizzarle a questo scopo per una questione di rispetto e decoro.
Altro motivo che rende l’acqua alta poco affascinante per i locali è che il trasporto pubblico subisce sempre variazioni, infatti i vaporetti non potendo passare sotto i ponti sono costretti a modificare o accorciare le tratte. Considerate tutto ciò nel caso aveste deciso di vistare Venezia durante uno di questi giorni, anche perché i collegamenti con l’aeroporto e la stazione potrebbero subire ritardi.
I più delicati di stomaco tengano a mente che le chances di incontrare un topo aumentano esponenzialmente!